Associazione Terre dei Gambacorta onlus
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In occasione delle celebrazioni nazionali del "Giorno della Memoria"

lunedì 27 gennaio alle 16.30
il Prefetto di Benevento ha invitato l'Associazione a presentare
"L'Esperienza del partigiano Bosco"
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La moralità civile della Resistenza attraverso l’esperienza del partigiano Bosco: é questo il tema del 6° Quaderno dell’Associazione Terre dei Gambacorta ONLUS che viene presentato mercoledì 29 maggio, ore 19, presso la splendida Tenuta Torre Gaia di Dugenta, rinnovata e in fiorente attività.

Bosco è il nome di battaglia del ventunenne Giuseppe Gisondi (1923-2010), partigiano in Val Trebbia nel 1944, nella brigata Cichero, comandata dal Bisagno, (Aldo Gastaldi primo partigiano d’Italia). Questo Quaderno, costruito sulla documentazione originale manoscritta, in parte ora pubblicata, affidata dallo stesso Bosco all’Associazione, è introdotto da un saggio del suo presidente, Antonio Gisondi, dell’Università di Salerno, ed é impreziosito dalla Premessa di Maurizio Viroli, già consigliere culturale del presidente Ciampi, professore di teoria politica presso la Princeton University e presso l’Università della svizzera italiana: Viroli ha assunto l’esperienza partigiana di Bosco a simbolo della moralità della Resistenza, della forza morale, prima ancora che politica o ideologica, che sollecitò tantissimi giovani a rischiare la vita per la nascita della patria democratica. Forza morale che spinse tanti di quei giovani al superamento di qualsiasi regime di partito unico, e divenne fondamento sia della lotta armata contro il nazifascismo che della nuova società democratica.

Ne discuteranno la dirigente scolastica Maria Rosaria Icolaro, molto attenta alle nuove forme di didattica della storia, capace di far cogliere i nessi profondi che legano vita storica nazionale e territoriale; Mons. Michele De Rosa vescovo di Telese-Cerreto-Sant’Agata, chiamato a svolgere una sua riflessione sull’esperienza di Bosco che riuscì a coniugare forza morale e religiosità cristiana, grazie anche alla personalità di Don Berto (Bartolomeo Ferrari, poi vescovo), cappellano della Cichero; il presidente Aniello Cimitile, che ha accolto e finanziato la pubblicazione e il presidente dell’ANPI Benevento, prof. Antonio Conte, chiamati ambedue ad alcune considerazioni sull’esperienza partigiana di un giovane sannita vittima della contraddizione tra Resistenza antifascista e il postfascismo che si realizzò nel mezzogiorno d’Italia, in particolare nella vita dello stesso Bosco.


NEWS DALLE TERRE DEI GAMBACORTA!


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Giovedì 27 dicembre 2012 a Frasso Telesino è stato presentato il 5° Quaderno dell’Associazione:

Frasso 1569: processo a un eretico, di Antonio Gisondi, la cui pubblicazione è stata finanziata dal Comune di Frasso.

Sulla base del manoscritto del processo conservato nell’Archivio diocesano di Napoli, il Quaderno racconta la storia ignota e intrigante di un processo inquisitoriale - celebrato tra Frasso Telesino e Napoli dal 9 novembre 1569 al 28 giugno 1570 - contro il medico, filosofo e giurista Gian Francesco Brancaleone. È proprio un frassese a denunciare Brancaleone di mangiar carne nei giorni proibiti, di usura e bestemmia, di possesso di libri proibiti e altro. Ma il vero regista dell’accusa è il signore di Frasso don Pietro Gambacorta insieme al nipote Fabrizio che da poco, sposando la cugina Virgina, è diventato principe di Frasso, oltre che di Limatola e di Dugenta. A sua volta, però, Brancaleone, originale studioso di medicina e filosofia naturale, il 5 luglio del 1569 aveva denunciato alla Sommaria e alla Vicaria un’enorme evasione fiscale dei Gambacorta, dal 1509 in poi. Evasione che è stata accertata.

La banca UNICREDIT ha finanziato il restauro del fascicolo processuale, conservato nell’Archivio storico diocesano di Napoli, rendendone possibile lo studio.

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Componenti Consiglio Direttivo 2011-2013


Antonio Gisondi - Presidente

Elisa Romano - Vice Presidente

Amerigo Croatto - Tesoriere

Aragosa Giuseppe

Gianluca Punzo




 Valeria Taddeo - Segretario

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Panorama di Frasso Telesino dai vigneti di Dugenta

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