(Giuseppe Aragosa) Consultando, qualche anno fa, l'Archivio Storico delle Province Napoletane, abbiamo fatto una scoperta che, in un certo senso, interessa anche le terre dei Gambacorta, di cui fanno parte Melizzano, Frasso, Dugenta e Limatola: tra le dame di corte della regina d'Aragona, sorella di Ferdinando il Cattolico, vedova di Ferrante I di Napoli, si trovava una signora di nome Diana Gambacorta, definita ''favorida de la Reyna". Si sa che Giovanna d'Aragona divenne regina di Napoli dopo che rimase vedova di re Ferrantino. Ebbene, la regina Giovanna e la sua figliuola, anche lei di nome Giovanna, nelle loro missive si firmavano "La triste Reyna", come appare in una lettera della regina madre del 25 ottobre 1494 e nelle altre lettere conservate nel "Consultarium Summarie", vol. 8°, e in altri registri dell'Archivio di Stato, come ad esempio Privilegium Summarie, vol. 2°. Come riferisce il Croce, non si sa se per suggestione di questo poetico nome o se per ispirazione nata dai fatti stessi della loro vita, le due Giovanne, regine di Napoli, formarono oggetto di una bellissima romanza popolare spagnola, nella quale le loro due personalità sono confuse in una: in quella della "triste Regina di Napoli"[1]
LIMATOLA
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